domenica 16 agosto 2009

Qualcosa non va!

Credo sia giunto il momento che qualcuno degli enti preposti comunichi alla popolazione che nella zona industriale di Acerra c'è qualcosa che non va. Nell'aria ci sono troppe polveri sottili. Dal 25 Marzo c.a. si eseguono rilevazioni della qualità dell'aria da parte di Arpac in tre diverse zone: Z.I. Acerra, Acerra centro e San Felice a Cancello. Nella Z.I. di Acerra gli sforamenti hanno raggiunte le 53 giornate, contro le 15 in Acerra centro e 11 a San Felice a C.llo. Nella Z.I. tali sforamenti sono già fuorilegge. Nei tabulati Arpac si evidenziano superamenti della soglia dei 50 microgrammi per m³ per più giorni consecutivi (vedi periodo 6 Agosto-10 Agosto). A partire da quest'ultima data i rilievi non sono più definiti in tutte e tre le centraline!
In Italia il Decreto Ministeriale 2 aprile 2002, n. 60 fissa il valore limite in 50 microgrammi/m³, misurato come media nell'arco di 24 ore; tale limite non deve essere superare più di 35 volte/anno!
Ricordo che le polveri con dimensioni sotto 2,5 micron raggiungono i bronchi terminali e gli alveoli polmonari con il rischio di compromettere gli scambi gassosi ossigeno-anidride carbonica nel flusso sanguigno.
Si attendono pronunciamenti da parte dell''Osservatorio Ambientale del termovalorizzatore di Acerra