domenica 9 novembre 2008

Il CIP 6 agli inceneritori campani

Come già aveva provveduto a fare Prodi nel febbraio scorso per l'impianto di incenerimento di Acerra, anche il Governo Berlusconi ha esteso i benefici degli introiti del CIP 6 ai realizzandi impianti di Napoli, S. Maria La Fossa e Salerno. Questo per evitare che alle gare per l'aggiudicazione dei lavori disertino le aziende. Si sa che un impianto di incenerimento è un "pacco energetico" (consuma molta più energia di quella che produrrebbe attraverso la termovalorizzazione dei rifiuti) e nessuna impresa sborserebbe un euro per accollarsene la gestione e ricavarne profitti. Allora se è lo Stato a metterci i piccioli, l'affare è garantito!
Vedi il testo del DECRETO 31 ottobre 2008 del Ministero dello Sviluppo Economico pubblicato in G.U. il 7 novembre 2008:http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2008-11-07&task=dettaglio&numgu=261&redaz=08A08079&tmstp=1226241902352.