lunedì 16 febbraio 2009

Nella zucca c'è ancora il sale!

Cementir, la Provincia sospende l'autorizzazione
Esposito: "No a incenerimento dei rifiuti nei cementifici"
La Provincia di Caserta ha disposto oggi la sospensione della autorizzazione all'utilizzo di Cdr nello stabilimento di Maddaloni della Cementir. Ne dà notizia l'assessore provinciale all'Ambiente, Lucia Esposito: "L'atto adottato - sottolinea - ribadisce la posizione della Provincia di assoluta contrarietà alla possibilità di bruciare Cdr nei cementifici casertani. Siamo intervenuti con tempestività a conferma della volontà dell'Ente di operare con azioni concrete, ribadendo non solo il no all'incenerimento di rifiuti nella Cementir, ma anche il no al progetto di ampliamento della cava collegata all'impianto"."Tralasciando inutili polemiche - conclude Esposito - spero possa essere condivisa la considerazione che per affrontare le enormi problematiche legate alla tutela dell'ambiente e della salute è necessario uno sforzo congiunto di tutti i soggetti che hanno a cuore la salvaguardia e lo sviluppo del nostro territorio".

martedì 10 febbraio 2009

La CEMENTIR ITALIA S.r.l.di Maddaloni vuole riconvertire il forno in inceneritore di balle di CDR

B.U.R.C. del 9 Febbraio 2009

In data 28.01.09 il sottoscritto proponente Cementir Italia S.r.l. ha depositato presso il Servizio V.I.A. – Settore Tutela Ambiente – Via A. De Gasperi, 28 Napoli, in data 27.01.09 presso il comune di Caserta ed in data 27.01.09 presso il comune di Maddaloni Caserta, copia del progetto preliminare e studio preliminare ambientale relativi ad un impianto per l’utilizzo del CDR nel forno della Cementeria di Maddaloni, per l’avvio della procedura di verifica di assoggettabilità ai sensi del DLgs. n.152/2006 modificato dal DLgs. n. 4/2008.
Chiunque sia interessato, a qualsiasi titolo, dalla realizzazione degli interventi oggetto del presente avviso, può presentare osservazioni scritte presso il servizio V.I.A. – Settore tutela Ambiente – AGC Ecologia – via A. De Gasperi. 28 Napoli entro 45 giorni dalla data della presente pubblicazione.